lunedì 31 ottobre 2016

Pane con farina di mais Pignoletto Rosso e pasta madre


È molto tempo che non pubblico una ricetta con la pasta madre, devo rimediare. Questa è la ricetta di un mio recente esperimento in cucina, utilizzando la farina di mais. Io ho usato il pignoletto rosso (di cui vi avevo già parlato qui), ma possono essere usate tutte le altre tipologie.
Per evitare che il pane risulti eccessivamente 'stopposo' e poco lievitato, come per la maggior parte delle farine prove di glutine, è meglio evitare di superare la percentuale del 40% di farina di mais sul totale del peso delle polveri.
Così facendo lievitazione e alveolatura sono assicurate!


venerdì 7 ottobre 2016

Erbaccia a chi??! Portulaca (porcellana) all'agro


Si avvicina il momento di cambiare casa e cucina...Quest'estate abbiamo 'campeggiato' in quello che sarà il nostro giardino, cercando di iniziare a capirne le 'necessità' (...e già come ogni delizia che si rispetti, anche questa ha la sua 'croce'...). Mentre sotto il sole strappavo erbacce in quelle che dovevano essere delle aiuole, mi sono imbattuta in una gran quantità di piante di dimensioni variabili verdissime e carnose...Dal momento che non ho propriamente il pollice verde, per evitare di estirpare fiori o altre piante decorative, ho fatto qualche ricerca online e ho trovato il nome del mio infestante: portulaca oleracea.
Non solo sono riuscita ad imparare un nome nuovo, ma anche a conoscere un nuovo tipo di erba spontanea commestibile!Per timore di sbagliare, ho seguito il consiglio di aspettare la fioritura: la portulaca ha piccoli fiori gialli. Quando ho iniziato ad intravedere le piccole gemme di fiore giallissimo ho smesso di gettare la pianta in malo modo tra le altre erbacce nel saccone degli sfalci e ho iniziato a deporla con cura in un sacchetto per gestirla poi in un secondo momento in cucina.

Vi lascio qui sotto dei link per maggior informazioni sulle proprietà nutritive della portulaca.

lunedì 3 ottobre 2016

Spirale di verdure


Con questa ricetta potrei aprire un nuovo 'topic' intitolato 'Alla fine l'ho fatto anche io'.
Non so se capita anche a voi, ma io quando ho del tempo da 'occupare' (leggasi coda agli sportelli, attese di mezzi pubblici, viaggi carichi di disturbatori ecc ecc...) mi trovo a gironzolare nella rete senza grosse mete e spesso mi imbatto (soprattutto su Pinterest) in presentazioni che mi solleticano la curiosità.
Quella della torta salata a spirale è in effetti una di quelle ricette, quelle che spopolano sui social, che sembrano fare tutti, che son belle da vedersi e al tempo stesso hanno ingredienti alla portata di tutti...Non potevo non notarla, un pò come per la torta di rose di mela...
Screenshot della schermata e archivio, fino a qualche giorno fa, quando ho deciso che avevo l'occasione, avevo il tempo e avevo gli ingredienti. Bingo!
Ovviamente, se non mi complico la vita non son felice. Mi infastidisce il banale : -)   Per cui la ricetta è un'elaborazione molto personale, in cui troverete le famose 'polveri' di scarti di verdura (Igles Corelli, come ho fatto senza di te per tanto tempo?) e anche la ricetta della crema pasticcera salata gluten free di Montersino ; -)

In sintesi, prendetevi del tempo. Fare questa torta salata è semplice, ma disporre la verdura in modo ottimale è come disegnare un mandala, vi estranierete con la mente in un'altra dimensione : -)  : -)